Strategia: come ingaggiare gli artisti nel mondo post-coronavirus

Di Il Team di Gigstarter il 26-06-2020

Esci per una passeggiata. Potrai quasi sentire il coronavirus evaporare dalla coscienza pubblica. Si sta allargando la distanza tra le fredde immagini offerte dalla stampa e la tiepida, saltellante vita fuori dalle finestre.

Ma per quanto possiamo pensare altrimenti, la musica live è ritenuta sia rischiosa che non essenziale e quindi sarà tra gli ultimi settori ad essere liberati dalle restrizioni. Nonostante ciò, un buon pianificatore dovrebbe attivarsi ora. Il tuo premio sarà una migliore scelta delle band e il sapere di aver contribuito a rianimare l'industria della musica dal vivo.

stonedGarden in concerto.

La situazione attuale

Purtroppo, un concerto affollato, pieno di gente alticcia e sudata che parla a distanza ravvicinata è – letteralmente – l'ambiente perfetto per la diffusione di una malattia. Pertanto, i governi hanno giustamente messo uno stop alla musica dal vivo. La Germania, ad esempio, ha annullato i grossi concerti a livello federale fino a settembre, mantenendo grosse restrizioni anche sui concerti più piccoli nei pub. Nel Regno Unito i pub e i bar rimarranno probabilmente chiusi fino a luglio, lasciando il futuro della musica live incerto.

Che cosa significa?

In pratica, questo comporterà dolori per tutto il comparto musicale. Sì, sappiamo che non è giusto. Il tempo sta migliorando e la pandemia sembra in regressione, ma l'estate 2020 non sarà un terreno fertile per i concerti al chiuso o con molto pubblico. Questo, però, creerà tanta anticipazione per un vulcanico ritorno della musica dal vivo. Un recente report ha descritto i risultati di un sondaggio su un enorme campione di 110.000 persone dall'Europa e il Regno Unito – l'82% di loro si sente pronta a tornare ai concerti dopo il lockdown. Non perdere la speranza.

La Germania sta già testando le acque. Qui si è organizzato un concerto storico di fronte ad un pubblico dal vivo e non schermato. Ovviamente si è trattato di uno show acustico, all'aperto, con un audience di massimo 100 persone, che si sono sistemate all'interno di cerchi dipinti sul suolo, ma hey – facciamo progressi.



Festival di musica techno fatti in casa sono organizzati ovunque, quindi è possibile anche ospitare band!

Cosa possiamo fare ora?

Assumendo che il virus non ricomparirà, possiamo solo sperare che la musica dal vivo tornerà in autunno. Ora è il momento perfetto per ingaggiare una band, anche se di solito si organizzano i live con minor preavviso. Per due ragioni. Prima di tutto, sarai più sicuro di ingaggiare una band conosciuta, specialmente se il tuo evento si terrà in un weekend. Inoltre, anticipando le tue mosse, aiuterai l'economia della musica dal vivo – riempiendo il calendario di una band dopo mesi di inattività.

Certo, ci sono molte band là fuori. Ma da dove puoi cominciare a cercarle? Gigstarter è un facile database di artisti professionisti per ogni occasione. Ti serve una band punk per infiammare il tuo show casalingo? O un classico artista jazz per dare smalto al tuo evento aziendale? Che ne dici di una band stellare per il tuo matrimonio, che sappia le giuste canzoni per spingere gli invitati sulla pista da ballo? Gigstarter ha sempre la soluzione per te.

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Tag: coronavirus, la musica live, Strategia